OLIMPIADI... COSA SONO?

23/05/2025


‍Cosa sono le Olimpiadi?      Una espressione Religiosa

‍L’Olimpo greco era gremito di divinità che, sin da subito, si erano sfidate e combattute fra loro per dominare e governare sia gli dei che gli uomini.

‍La manifestazione umana in onore agli dei (un culto religioso) fu l’evento sportivo, la gara diventata “l’espressione della rabbia e del cordoglio generato dalla morte di un defunto”

‍Nelle cerimonie funebri vi era quindi una relazione organica fra competizione sportiva e religione. Un legame sviluppato con riti ed atti sacrali, con evocazione di miti, con racconti tradizionali.

‍Nell’antica Ellade il rito religioso era il filo rosso che ha unito lungo i secoli i “giochi”. Tra questi, i più importanti erano i seguenti:

‍-I giochi Olimpici iniziati in Olimpia nel 776 AC, in onore a Zeus 

‍-I giochi Istmici svoltisi a Corinto e nell’isola di Paro nel 589 AC., in onore di Poseidone (nella letteratura leggiamo che Platone vinse nella lotta)

‍- i giochi Pitici presso il Santuario di Delfo nel 586 AC, in onore ad Apollo - vincitore su un serpente mostruoso

‍- i giochi Nemei nel 572 AC, in onore di Ercole tenutisi a Cleone, sulla strada fra Corinto ed Argo, per celebrare la vittoria di Ercole sul leone Nemeo.


‍Cosa sono le Olimpiadi?   Origine dell’Arte

‍Le testimonianze dell’attività sportiva ci arrivano soprattutto dal modo dell’arte: infatti Olimpia e le altre località sedi dei Giochi sono state fucina e laboratori dell’evoluzione artistica greca. 

‍L’arte nelle sue varie espressioni - pittura, scultura, incisioni, affreschi, rilievi, poesia, canto e musica sì ispirava agli “Agones”.

‍Il termine Agones – gare, sforzo, esercizio– definiva qualsiasi tipo di competizione, non solo sul terreno della velocità o della forza fisica, ma anche nel campo della parola e del ragionamento, e con tenzoni poetiche fra autori (ad esempio Isocrate e Panegirico)  

‍La più antica iscrizione greca ad oggi è un graffito su vaso del VIII secolo. Riporta un momento agonistico: una gara di danza, attività fisica ed intellettuale connessa con la ginnastica e la musica - dove il danzatore vincerà non per la destrezza fisica ma per la bellezza della sua esecuzione 

‍Fra le opere più decantate si ricordi, ad esempio, il Discobolo di Milone e la enorme statua di Giove in marmo ed avorio, opera di Fidia, considerata una delle 7 meraviglie del mondo.


‍Olimpiadi Moderne

‍Con il Barone de Coubertin termina l’epoca evolutiva dell’Homo Ludens ed inizia il tempo dell’Homo Olimpicus.  Egli concepisce la “Religio Athletae” che contempla la liberazione dello spirito, l’ascesa interiore ed il dono di sé nel senso del superamento di sé stessi.

‍De Coubertin invita alla Sorbona a Parigi i delegati di 12 Nazioni ed il 16 giugno 1894 viene proclamata la rinascita dei Giochi Olimpici. Contestualmente viene costituito il CIO,“ Comite Internacional Olympique.

‍Nel 1896 ad Atene si svolgono i primi Giochi Olimpici Moderni. 

‍Nel 1920 il CIO adotta il bianco Vessillo con i cinque anelli i cui colori sono la combinazione dei colori delle bandiere di tutte le nazioni dei 5 continenti. Le associazioni colore-continente sono:  Blu – Europa;– Giallo - Asia;– Nero – Africa;   Verde – Oceania;  Rosso – America.

‍Nei Giochi Olimpici non è prevista la classifica per Nazioni essendo gli stessi una competizione fra individui.  Nello spirito del Movimento Olimpico si precisa che i Giochi non sono e non dovranno mai diventare una competizione fra Nazioni.  

‍Inutile dilungarsi nel narrare tutte le evoluzioni e le trasformazioni che lo sport moderno ha subito rinnovandosi e innovandosi, è sufficiente ricordare, con un sorriso, che nella prima Olimpiade di Atene nel 1896, vi era la Salita alla fune; mentre a Parigi nel 1900 vi erano il salto in lungo ed il salto triplo da fermo; nel 1912 a Stoccolma la Poesia ed il lancio del disco e del giavellotto a due braccia. Nella disciplina “Arte Poetica” vinse “Ode allo Sport” poesia scritta dallo stesso De Coubertin che partecipò a Stoccolma sotto lo pseudonimo “Hohrod – Eschbach 


‍Cosa sono le Olimpiadi Moderne?  Scienza Medica e Ricerca 

‍Facendo un rapido excursus storico, vediamo che all’inizio non vi era unanimità riguardo l’effetto “benefico” della pratica sportiva: alcuni si preoccupavano per le conseguenze di una eccessiva pratica sportiva. 

‍Fra coloro che erano invece favorevoli ricordiamo, Icco “medico periodeuta” ed atleta della 78 Olimpiade del 472 AC, che predicava la morigeratezza dei costumi e la frugalità del vitto.

‍Lo stesso Ippocrate, nei suoi trattati “sulla dieta” e sulle “regola per vivere”, criticava gli abusi alimentari degli atleti e si occupava delle patologie professionali degli stessi 

‍La medicina sportiva “moderna”, intesa come accertamento di efficienza, prevenzione e cura, ha ottenuto vasti e ottimi risultati ed ha accompagnato i Giochi sin dal loro inizio nel 1896.  

‍La ricerca medica è iniziata in forma privatistica, su base empirica, essendo considerati i Giochi una occasione unica per studiare l’uomo, e ricavarne informazioni, nella fase più alta della sua prestazione fisico – psichica 

‍Ora lo specialista in medicina dello sport è un professionista qualificato, l’unico in grado di dare un’appropriata valutazione dell’atleta avvalendosi di una formazione “dedicata” e di esperienza.

‍In breve, vediamo che ora la medicina sportiva si avvale di figure professionali specifiche e varie: ci si avvale della Psicologia e psicopatologia, della fisiologia applicata allo sport, anatomia e fisiologia del sistema nervoso, apparato respiratorio, cardiocircolatorio, biomeccanica, Igiene, traumatologia, alimentazione…Solo per elencarne qualcuna. Tutte figure altamente specializzate e professionali che seguono, studiano, analizzano, indagano, valutano, controllano l’atleta, la sua prestazione e la sua preparazione


‍Cosa sono le Olimpiadi Moderne?    Ricerca della Libertà – Logorio delle Chiacchere

‍Il gesto sportivo potrebbe essere visto come uno “spreco” di energia.

‍Infatti, se il “gesto” è fatto non per un qualsiasi fine utilitario, esso può essere considerato uno spreco sano: è lo spreco del gioco, lo spreco ludico. 

‍L’uomo, come ogni animale, ha la necessità fisica e psichica di giocare. Esercitare il gioco significa essere liberi, liberi dal lavoro, liberi da ciò che è indispensabile, necessario, obbligatorio. Il bisogno di movimento si traduce in benessere “il movimento è alla base della vita”

‍ Questa libertà ci permette di migliorare fisicamente, di ridurre l’aggressività, di sottomettere la forza bruta all’intelligenza, alla tattica.

‍Quando il gesto sportivo, da gioco giocato in prima persona, diventa un discorso sul gioco, ossia gioco come spettacolo per gli altri, abbiamo lo sport come mistificazione della salute, mentre lo sport praticato è salute e vitalità 

‍ Lo sport in quanto “visto e chiacchierato”, (il famoso sportivo da bar e l’ancor più diffuso “Bar-sport”) dà l’illusione di sentirsi sportivi. La nozione di fare sport (essere sportivi vs sentirsi sportivi) si confonde con quella di parlare di sport. La chiacchera sullo sport è la parodia di un discorso politico dove si esercitano solo energie intellettuali per le valutazioni, gli argomenti, le denigrazioni, le battute polemiche, i trionfi, le analisi, mentre le qualità fisiche non sono più in gioco.


‍Cosa sono le Olimpiadi Moderne?       Denaro e Business

‍Nell’antichità il Vincitore veniva premiato con una corona intrecciata di fronde di Olivo Selvatico. Non erano semplici rami recisi. ma rami tagliati con una falce d’oro dall’Olivo selvatico consacrato al dio Apollo. 

‍I vincitori di almeno 3 gare ottenevano, in Olimpia, anche l’Onore Divino, ossia il diritto a posare la propria statua nell’Altis, il luogo sacro a Zeus.

‍La partecipazione ai primi Giochi Moderni era riservata esclusivamente agli Atleti che erano “rigorosamente amatori”.

‍Denaro è una parola sempre attuale per tutti ed in ogni settore, ed è rappresentato simbolicamente da una moneta a due facce, diritto e rovescio.

‍Esso può diventare positivo se finalizzato al progresso, all’evoluzione in generale del “mondo” sportivo, ed essere estremamente negativo se utilizzato per eludere il fair play, sia sociale che sportivo, il doping, le plusvalenze fittizie, etc.

‍Un proverbio orientale recita: il denaro può comperare una casa ma non una famiglia, un orologio ma non il tempo, un libro ma non la conoscenza, una posizione ma non il rispetto, il sesso ma non l’amore, il sangue ma non la vita. Questo proverbio si potrebbe declinare anche nelle pratiche sportive…


‍Cosa sono le Olimpiadi Moderne?       Politica

‍Le località ove si celebravano i giochi godevano di una sorta di extra territorialità 

‍La tregua olimpica riguardava esclusivamente il santuario, lo stadio e le vie di accesso per i partecipanti ai Giochi. Luoghi ristretti e per pochi, ma pur sempre conosciuta, celebrata e rispettata.

‍In tempi moderni, la storica “tregua Olimpica” non si è mai cercata o concretizzata 

‍ Anzi i Giochi Olimpici moderni sono stati soppressi negli anni 1916 – 1940 – 1944 

‍All’annullamento dei Giochi, ricordando la valenza del “business”, si è preferito il Boicottaggio, ossia una azione concordata tendente a danneggiare, nuocere ai Giochi, non partecipando per motivi politici, sociali o etici.

‍Come boicottaggi ricordiamo:

‍•    1956 Melbourne: il primo boicottaggio della storia moderna. Cina, Egitto, Cambogia, Iraq, Libano, Spagna, Paesi Bassi, Svizzera 

‍•    1964 Tokyo causa l'apartheid non partecipano Cina, Indonesia, Corea del Nord, Sudafrica 

‍•    1976 Montreal per apartheid. Boicottano 27 Paesi Africani tranne Senegal e Costa d’Avorio.... 

‍•    1980 Mosca: il tempo della Guerra Fredda parteciparono solo 80 Nazioni. 66 Nazioni non aderirono, mentre Italia, Gran Bretagna e Francia permisero la partecipazione degli Atleti sotto la bandiera Olimpica

‍•    1984 Los Angeles boicottano l’URSS e 14 paesi del blocco sovietico

‍•    1988 Seul boicotto della Corea del Nord, Cuba ed altri 4 paesi del blocco orientale


‍Cosa sono le Olimpiadi?       Agonismo

‍“Agones” indicava qualsiasi tipo di competizione.

‍ Dalla stessa radice abbiamo “Agonia” lotta estrema fra la vita e la morte, ed “Agonismo” che al medesimo tempo significa lotta, gara ed il terreno, ben limitato e misurato, ove la competizione si svolge; Competizione, infatti, significa anche andare insieme, convergere verso un medesimo punto.

‍Con il tempo la tensione religiosa e spirituale presente organicamente nei primi “Agones” “gare” si evolve, si modifica in puro Agonismo, in competizione tendente ad avvicinare l’uomo alla “forma ideale” che è propria delle Divinità.

‍Le radici “religiose” e spirituali di Olimpia premiavano il valore inteso come il valore del tempo, il valore di una abilità, la vittoria, l’armonia sia del gesto che del corpo, la socialità, la contesa.

‍Il fine comune dell’Agonismo è, dunque, il misurarsi, il mettere a confronto le proprie forze.


‍Chi vince eccelle.  E’ il campione che per il suo valore garantisce la qualità degli altri, diviene unità di misura e merita prestigio e gloria concepita come traguardo e premio.


‍Al concetto generale di Agone, nei tempi moderni è stato introdotto il concetto, la nozione di Record

‍I Greci ed i Romani avevano una immagine, visione circolare del Tempo ossia il tempo era concepito ciclicamente come avviene nella natura, come nel ripetersi di nascita e morte. 

‍La concezione cristiana del tempo è rappresenta da un insieme di momenti caratteristici ed irripetibili.

‍Ne nasce l’idea del tempo come successione omogenea e rettilinea di istanti, generando così la nozione di Progresso

‍Lo sport è ora concepito attraverso la Differenziazione e la Comparazione ed essendo diversa la concezione del Tempo possiamo legare Il concetto di valore al progresso che la macchina umana è in grado di compiere.

‍La gara diventa quindi duplice: Contro l’avversario reale e contro il tempo. 

‍ L’aspirazione dello sport moderno è quindi la Sconfitta del Tempo: così abbiamo istituito il RECORD.


‍Cosa sono le Olimpiadi Moderne?      Tradizione, Conoscenza, Condivisione

‍Il Fuoco Olimpico veniva acceso all’inizio dei Giochi e spento alla fine degli stessi. Il fuoco, essendo stato rubato agli Dei da Prometeo per farne dono agli umani. aveva un valore sacro. Lo si riteneva un anello di congiunzione fra l’umano ed il divino 

‍Ora la Fiaccola Olimpica nella simbolica corsa dalla Grecia al luogo delle Olimpiadi, è molto più che un rito, è l’esemplare raccordo di più civiltà. È di fronte al mondo intero l’invisibile filo conduttore di millenni di storia. 

‍La fiamma, introdotta negli XI Giochi Olimpici a Berlino nel 1936, che si accende nella città “sacra” di Olimpia per “gli augurali giochi di pace” è anche il simbolo di tutti gli ideali ed i valori che devono essere passati di mano in mano, di atleta in atleta, di nazione in nazione.

‍Il Giuramento veniva prestato su pezzi di carne di verro presso l’altare di Zeus.

‍Gli Atleti, i loro padri, i fratelli e gli allenatori giuravano che non avrebbero commessa alcuna frode contro le norme dell’agone olimpico. Gli Atleti giuravano inoltre di aver per dieci mesi consecutivi osservato scrupolosamente le regole dell’allenamento.

‍Giudicare onestamente senza lasciarsi corrompere da doni e di tener segreto tutto quanto si riferisca a coloro che sono stati esaminati era il giuramento prestato da coloro che controllavano i fanciulli ed i puledri partecipanti all’agone.

‍Alle Olimpiadi di Anversa nel 1920 fu pronunciato il primo Giuramento delle Olimpiadi Moderne. I Giudici prestano il giuramento dalle Olimpiadi Invernali di Sapporo nel 1972. Dalle Olimpiadi 2012 di Londra prestano giuramento anche gli Allenatori.

‍Dalle Olimpiadi Invernali del 2018, a Pyeongchang, un Atleta, un Giudice ed un Allenatore leggono le seguenti righe, una a testa rispettivamente: 

‍«A nome di tutti gli atleti, 

‍A nome di tutti i giudici, 

‍A nome di tutti gli allenatori e gli altri membri dell'entourage degli atleti» 

‍A quel punto l'atleta completa il giuramento con la seguente formula. 

‍«Promettiamo di prendere parte a questi Giochi Olimpici rispettando le regole e nello spirito del fair play. Ci impegniamo a praticare lo sport senza doping e imbrogli, per la gloria dello sport, per l'onore delle nostre squadre ed in rispetto dei Principi Fondamentali dell'Olimpismo


‍Cosa sono le Olimpiadi Moderne?    Competizioni

‍776 A.C. ad Olimpia si disputano i primi Giochi una sola Gara: lo Stadio, distanza in linea pari a 192,28 metri.

‍La corsa dello Stadio è stata l’unica gara nelle prime 13 Olimpiadi.

‍1896 ad Atene si disputa la prima Olimpiade Moderna cui partecipano     14 nazioni, 245 atleti in    43 gare.

‍La 1° Medaglia fu assegnata il 25 aprile (6 aprile gregoriano) all’americano James Connolly vincitore del Salto triplo.  La 1° Maratona fu vinta dal Greco Spiridon Louis.

‍1900 a Parigi partecipano 25 nazioni con 1.600 atleti suddivisi in 185 gare

‍A Parigi vi è stata la prima partecipazione femminile. Charlotte Cooper, della Gran Bretagna, vinse nel tennis.

‍ 1904     a St. Luis partecipano n. 682 atleti in 5 gare in rappresentanza di 12 nazioni. 

‍- Per la prima volta partecipano ai Giochi degli Atleti Africani, Len Tau e Jan Masshiani della Tribù Tswana. George Eyser , ginnasta americano vincitore di 6 medaglie, fu primo atleta con protesi (Gamba sinistra di legno).  A Roma nel 1960 sono stato organizzati i primi Giochi in Stile Olimpico per Atleti con disabilità; parteciparono 400 Atleti in rappresentanza di 23 Nazioni.

‍- Per la prima volta vengono assegnate 3 medaglie oro, argento, bronzo. Nelle Olimpiadi precedenti contava solo esser primi: i secondi ed i terzi non venivano considerati. Non esser primo significava perdere e basta. Il concetto di “consolazione” era sconosciuto ai Greci e fu introdotto dal Cristianesimo

‍1924 a Chamonix vengono disputati dal 25.1 al 04.2 i primi Giochi Invernali. Partecipano 17 Nazioni. e contrariamente a quanto stabilito nel 1920 “sono del tutto arbitrarie le tabelle che recano i punteggi delle Nazioni” viene stilata la seguente “Classifica”:

‍•    134,5    Norvegia,        76,5     Finlandia,        30     Gran Bretagna,

‍•     29     Stati Uniti,         26     Svezia,         25     Austria,

‍•     24     Svizzera,        19,5     Francia,         11     Canada, 

‍•    8,5     Cecoslovacchia,    6     Belgio,          1     Italia,

‍•         Estonia,             Ungheria,             Lettonia, 

‍o    Polonia,             Regno serbo croato sloveno.

‍Le gare sono Pattinaggio velocità, hockey su ghiaccio, gran fondo 50 km, fondo 18 km, salto dal trampolino piccolo et combinata nordica. Gare dimostrative: Curling e di fondo 25 km per pattuglie militari.

‍Il 2 febbraio 1924 viene costituita da 15 delle Nazioni presenti ai Giochi la FIS. 

‍1936 a Garmisch Partenkichen vi è stata la prima partecipazione femminile nelle gare di discesa libera, slalom e combinata alpina 

‍2026  Milano Cortina 6 22 febbraio et Giochi Paralimpici  6 15 marzo  

‍Sci Alpino, Biathlon., Bob, Sci fondo, Curling, Pattinaggio di figura, Sci acrobatico, Hockey su ghiaccio, Slittino, Short Track, Salto con gli sci, Sci alpinismo, Skeleton, Snowboard, Pattinaggio di velocità, Combinata nordica

‍Numeri a confronto fra la prima edizione dei Giochi Invernali di Chamonix e Milano – Cortina

‍Nazioni     17    93

‍Atleti        258    3500

‍Gare         14     195  

‍Discipline     5    16

‍Più di 3.500 atleti da 93 Paesi si contenderanno 195 medaglie in 16 discipline Olimpiche e 6 sport 

‍Livio Guidolin

‍Bibligrafia: Homo Olimpicus; Jeux de la XVII Olympiade; Così splendeva Olimpia; Nuove Ipotesi; Civiltà  Sportiva.

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